Di seguito sono sintetizzati alcuni recenti progetti internazionali di ricerca e innovazione a partecipazione italiana. La selezione, non esaustiva, vuole dare una panoramica dei principali sviluppi in ambito di efficienza energetica negli edifici segnalando risultati, metodologie, tecnologie utili ai professionisti italiani.

 

Valutazione/dimostrazione dell’efficienza energetica e dei benefici relativi (inclusi NZEB)

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EU FP7 iNSPiRe - Development of Systemic Packages for Deep Energy Renovation of Residential and Tertiary Buildings including Envelope and Systems

- Database online per la ristrutturazione di diversi tipi di edifici, completo di strumenti specifici (considerate 500.000 combinazioni). I kit di prodotti includono sistemi di climatizzazione e ventilazione, di illuminazione e ombreggiamento, di aerazione e sistemi di generazione.

- Simulazioni e applicazioni, tra cui un edificio per uffici a Verona

- Modelli di business per la diffusione delle tecnologie sul mercato e soluzioni standard

Una sintesi dei risultati è disponibile nella pubblicazione su rivista scientifica: https://doi.org/10.1016/j.enbuild.2019.109427

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EU FP7 NEWBEE - Novel Business model generator for Energy Efficiency in construction and retrofitting

- Piattaforma di tecnologie (technology-wiki) e modelli di business

- Metodologia di valutazione del potenziale di risparmio degli interventi di recupero a uso dei proprietari

- Strumento di simulazione che permette di testare gli effetti economici dell’applicazione dei diversi schemi finanziari disponibili e la redditività dell’investimento

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IEA EBC Annex 56 - Cost-effective energy & carbon dioxide emissions optimization in building renovation

- Metodologia che permette di ottimizzare gli interventi di recupero considerando non solo gli aspetti energetici ma anche quelli economici e ambientali (minimizzazione delle emissioni di CO2)

- Serie di progetti dimostrativi ed esemplari economicamente convenienti, combinazione di misure di efficienza energetica e di misure di produzione di energia da fonti rinnovabili

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EU FP7 EASEE - Envelope Approach to improve Sustainability and Energy efficiency in Existing multi-storey multi-owner residential buildings

Sviluppo di prototipi di sistemi di recupero energetico tramite assemblaggi a secco in edifici residenziali. Le soluzioni innovative di recupero EASEE a secco hanno consentito un miglioramento della durata (50%) e il miglioramento della qualità ambientale indoor (aumento di 1°C senza interventi di tipo impiantistico).

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EU FP7 School of the Future - Towards Zero Emission with High Performance Indoor Environment

- Edifici scolastici dimostrativi. Nel caso italiano, dopo un recupero energetico a costi limitati, edificio indipendente dal punto di vista elettrico, con consumo di energia primaria ridotto dell’80% e migliori condizioni di qualità indoor

- Set di soluzioni per scuole a zero emissioni/energia positiva dopo il recupero

- Selezione delle migliori tecnologie di recupero (technology screening) comprensive di sistemi di ottimizzazione Indoor Environmental Quality, riduzione delle perdite di calore attraverso l’involucro, gestione ottimale degli apporti solari, ottimizzazione degli impianti (termici, elettrici, illuminazione), generazione in loco

- Definizione di uno strumento di calcolo della prestazione energetica per edifici scolastici

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EU FP7 3ENCULT - Efficient Energy for cultural heritage

- Recupero di edifici storici con fattore di riduzione del consumo di energia primaria (rispetto alle condizioni prima dell’intervento) tra 4 e 10 (75-100%)

- Energy Efficiency Solutions: criteri di progettazione, raccomandazioni per decisori (recommendations for Local Governments), definizione di un processo di pianificazione esemplare (ICT)

- Uso ottimale di Building Information Modelling (BIM software)

- Pacchetto di progettazione per edifici con standard Passive House

- Manuale per l'efficienza energatica negli edifici storici 

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EU FP7 DIRECTION - Demonstration of Very Low Energy new Buildings

- Definizione di misure di efficientamento e integrazione di RES che permettono, per nuovi edifici non residenziali, una riduzione dei consumi in termini di energia primaria del 50 % rispetto allo standard corrente.

- Riduzione delle emissioni di CO2 superiore al 60%. Edifici per uffici con consumo complessivo in termini di energia primaria inferiore a 60 KWh/m2a

- Edificio esemplare in Spagna: riduzione del 11% dei consumi termici (riscaldamento) e riduzione del 37% della domanda di raffrescamento rispetto agli edifici di riferimento correnti.

- Integrazione di BEMs, sistemi di gestione e monitoraggio attraverso l’uso di protocolli di comunicazione (algoritmi avanzati integrati in un’unica architettura (Services Oriented Architecture - SOA)

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IEA SHC Task 47 - Renovation of Non-Residential Buildings towards Sustainable Standards

- Venti casi esemplari di recupero di edifici non residenziali con consumo di energia primaria ed emissioni di CO2 drasticamente ridotti (fattore 6) e miglioramento di IAQ.

- 2 casi italiani: Scuola anni ‘60 con EPgl=23.7 kWh/m2a , consumo energia primaria ridotto del 83%, indipendenza elettrica; Uffici anni ’90 con EP= 21.6 kWh/m2a (esclusa illuminazione), consumo energia primaria ridotto del 47%

- Analisi del patrimonio non residenziale esistente e delle principali barriere di mercato alla ristrutturazione importante

- Raccomandazioni sul processo decisionale rivolte a decisori locali e industria delle costruzioni (approccio olistico e progettazione integrata; multidisciplinarietà e motivazione del gruppo di decisori; coerenza con le politiche del committente)